Siete all’inizio della vostra gravidanza, magari avete aspettato ad annunciare la notizia a tutti giusto per scaramanzia e per essere sicure di passare senza problemi il primo trimestre, ma in ogni caso voi siete entusiaste, euforiche e positive.
Ma non tutto va come si spera a volte: magari svelate la bellissima notizia ad una zia un po’ acida e lei vi smonta subito elencandovi una serie di disastri che capiteranno al vostro corpo nei prossimi mesi…insomma, anziché congratularsi con voi per l’inizio di questo viaggio, vi riempie la testa di dubbi e di sconforto. Mantenete la calma, scremate e razionalizzate tutte quello che vi viene detto, mi raccomando!
Ecco alcuni reali e possibili cambiamenti che potrebbe subire il vostro corpo nei nove mesi di gravidanza.
I vostri occhi potrebbero apparire più lucidi e umidi del normale perché aumenta il liquido lacrimale e anche la salivazione potrebbe aumentare in modo molto significativo.
Potrebbe comparire o accentuarsi la cellulite su fianchi e cosce, cosa che dipende strettamente dalla maggiore ritenzione idrica.
La zona genitale potrebbe diventare più turgida e più scura e le secrezioni genitali potrebbero aumentare significativamente. Si tratta di un meccanismo di difesa utile per fare da barriera ai microrganismi infettivi che dalla vagina potrebbero risalire fino all’utero.
Caviglie, mani e piedi possono apparire più gonfi del solito, poiché la maggiore presenza di progesterone ed estrogeni provoca ritenzione idrica per trattenere i liquidi nei tessuti.
I capelli potrebbero diventare più belli, più lucenti e più facili da pettinare, perché la nuova situazione ormonale fa diminuire la produzione di grasso a livello del cuoio capelluto; solo i capelli già naturalmente troppo secchi potrebbero sembrare più stopposi.
Si avvertono gli odori in modo più intenso e alcuni particolari sapori (come ad esempio quello del caffè) sembrano diversi e molto meno gradevoli del solito.
I capezzoli diventano più scuri e da essi possono fuoriuscire alcune goccioline di siero bianco-giallastro, il liquido precursore del latte.
I seni possono diventare dolenti e tesi, come però spesso accade anche nei 5-7 giorni che precedono le mestruazioni. L’areola si scurisce e sulla sua superficie rotonda a volte si evidenziano minuscoli puntini scuri, ovvero le ghiandole sebacee che aumentano di dimensione.
L’addome può apparire più gonfio del normale, come nei giorni precedenti alle mestruazioni. Questo non è dovuto alla presenza del bambino che è ancora troppo piccolo all’interno dell’utero, ma alla presenza di gas intestinali che, dopo il concepimento, tendono a formarsi in maggiori quantità rispetto al solito.
E’ possibile avvertire un senso di pesantezza allo stomaco che si protrae per qualche ora dopo i pasti.
Questo è dovuto al progesterone che
agisce anche sui muscoli dello stomaco privandoli in parte della loro naturale capacità di contrarsi che consentirebbe agli alimenti di passare in fretta nell’intestino.
Possono comparire nervosismo, malinconia, irritabilità, facilità a scoppiare in lacrime.
Questi sono i sintomi più frequenti nelle donne che abitualmente si sentono depresse anche prima dell’arrivo del ciclo mestruale.
La mia esperienza personale
Durante le mie tre gravidanze ho avuto diversi cambiamenti, ma mai gli stessi in ognuna di esse.
Mentre aspettavo Luca non potevo sopportare l’odore del pesce e del caffè, avevo dei capelli stupendi, ma una pelle molto grassa.
Durante la gravidanza di Elena, non potevo sopportare l’odore dei funghi e adoravo quello del pesce ed avevo una pelle bellissima.
Mentre aspettavo Alessandro, gli odori mi erano praticamente tutti indifferenti e mi si gonfiavano spesso le mani e le caviglie.
Insomma, io ero sempre la stessa, ma le gravidanze mi portavano ogni volta benefici o problemi differenti!
Finito….Grazie di aver letto i miei appunti, FEDERICA!