Caspita, sono quasi sempre stata serena e tranquilla e adesso, dopo essere caduta come un sacco di patate, mi sono piombate addosso mille ansie e preoccupazioni. E se cado un’altra volta?
Purtroppo, per fretta o per sbadataggine, capita a tutte di cadere a terra.
Anche io durante la terza gravidanza sono caduta e sono finita al pronto soccorso.
Ma, se dovesse succedere anche a voi, cercate di non perdere la calma!
Cadere durante la gravidanza è un’evenienza destinata a produrre grandissimo spavento, anche se per fortuna non ha quasi mai conseguenze significative, poiché difficilmente l’urto arriva a produrre un trauma all’utero.
E’ solo in quest’eventualità che potrebbe presentarsi il rischio di parto prematuro o d’interruzione della gravidanza, a seconda dell’epoca gestazionale.
Nei primi mesi il pericolo è veramente minimo, perché l’utero ha ancora una dimensione così ridotta da consentire alla parete addominale di proteggerlo con molta efficacia; più avanti, invece, è possibile che un forte urto si ripercuota sulle pareti dell’utero, a volte provocando il distacco della placenta.
E’ quasi impossibile che il bambino sia danneggiato direttamente, poiché a proteggerlo ci sono la parete addominale, la parete uterina e il liquido amniotico che riveste una funzione d’ammortizzatore.
Nel caso in cui comparissero contrazioni dell’utero o perdite di sangue dovete recarvi immediatamente al Pronto Soccorso, cercando di muovervi il meno possibile.
Come vi ho anticipato poc’anzi, anche a me è capitato di cadere durante la terza gravidanza. Tutta colpa della fretta!
Mia figlia Elena era caduta nel bel mezzo della notte. Per essere veloce ad andare a vedere che cosa le fosse successo, non misi le ciabatte e scivolai a terra.
Con mio marito decisi di andare al pronto soccorso, non tanto per la caduta in se stessa, ma perché a causa sua non sentivo più muovere il bambino ed iniziarono le contrazioni.
Per fortuna tutto si risolse per il meglio, dopo aver passato mezza giornata in ospedale sotto controllo e con una flebo per placare le contrazioni.
Finito….Grazie di aver letto i miei appunti, FEDERICA!