Se state per partorire o avete appena partorito e avete paura di non essere in grado di allattare il vostro bambino, non preoccupatevi: allattare è facilissimo!
Basta seguire 10 semplici consigli, che ho seguito anche io Supermamma, per aiutarsi a produrre latte in abbondanza per allattare il proprio bimbo con serenità e tranquillità.
Se sin dall’inizio hai dubbi riguardo all’allattamento, non esitare a chiedere aiuto.
Le infermiere del nido in ospedale e le infermiere dell’Asl sono sempre a disposizione per aiutarvi sia per la posizione da tenere, sia per controllare come il bambino si attacca al seno, sia per qualsiasi altro dubbio tu abbia. Meglio chiedere subito un aiuto onde evitare di trovare difficoltà prolungate perdendo inutilmente le speranze di poter allattare!
Quando allatti non guardare l’orologio
Segui solo le esigenze del tuo bambino senza cronometrarlo, perché ogni bambino è diverso e ognuno ha i suoi tempi anche per mangiare.
Allattare a richiesta può essere impegnativo all’inizio
Il bambino deve prendere il suo ritmo, ma sicuramente è il modo migliore per assicurarsi una costante quantità di latte. Con il latte materno, a differenza del latte artificiale, non è necessario aspettare le 3 ore canoniche prima della poppata successiva, perché il latte materno non da problemi di digeribilità.
Per evitare problemi di ragadi o di capezzoli doloranti, mantieni una posizione corretta sia tu, sia il tuo bambino.
Il bambino deve stare bene di fronte a te, pancia contro pancia, bocca ben spalancata, con il mento che tocca il tuo seno, labbra all’infuori e il tuo capezzolo deve stare nella parte posteriore della sua bocca.
Non farti problemi per uscire con il tuo bambino
Sin dalle prime settimane lo puoi portare ovunque con te (magari evitando i luoghi troppo affollati come i Supermercati per problemi di malanni e virus che girano spesso nei luoghi chiusi) prediligendo gli spazi aperti; allattando al seno non hai problemi di latte in polvere, acqua calda e biberon sterilizzati da portare con te con l’inconveniente di dover trovare un posto dove preparare il suo latte. Allattare è la cosa più naturale che ci sia: non farti problemi ad allattare anche fuori casa, non stai facendo nulla di male, ma stai solo compiendo un gesto d’Amore!
La notte è il momento in cui si produce più latte, ma è anche il momento in cui ti senti più stanca e hai bisogno di dormire
Allatta il tuo bambino da sdraiata così tu potrai in ogni caso riposare e lui può mangiare tranquillamente e senza problemi sdraiato affianco a te.
Per capire se il tuo bambino sta bevendo abbastanza latte, non serve che tu lo pesi prima e dopo le poppate: questo porterebbe solo un grande stress per te! Le guance del tuo bimbo sono un ottimo indicatore per capire se beve latte: se le gonfia e lo vedi deglutire vuol dire che sta mangiando; nel momento in cui vedi che la deglutizione diminuisce è il momento di cambiare seno.
Nei primi mesi d’allattamento il tuo bambino non ha bisogna di nient’altro
Niente acqua, camomilla, tisane, ecc. Se è estate e il bambino ha sete, si attaccherà più spesso al seno ma per meno tempo: il primo latte che esce dal seno è più liquido e dissetante (quello nutriente esce dopo qualche minuto). Potrai iniziare a dare l’acqua quando inizierai con lo svezzamento.
Bevi molta acqua
Con l’allattamento perdi più liquidi e per produrre latte ne hai bisogno molti di più del normale (è preferibile bere almeno 2 litri d’acqua al giorno).
Quando il tuo bambino dorme, cerca di riposarti anche tu, perché lo stress è un nemico per l’allattamento! Se la casa è in disordine non preoccuparti e se puoi cerca di demandare le faccende domestiche.
Finito….Grazie di aver letto i miei appunti, FEDERICA
